CHI È AGATHA
Agatha è cresciuta in una famiglia amorevole, circondata dall'affetto dei suoi genitori e di due fratelli maggiori.
Proviene da un ambiente benestante e suo padre possiede una grossa azienda. Dopo essersi diplomata a 18 anni, Agatha si è iscritta ad una facoltà ad indirizzo economico di una nota università, con l'intenzione di entrare nell'azienda di famiglia insieme ai fratelli. Stava andando tutto per il verso giusto e faceva progressi verso il futuro che aveva programmato.
Ma a 20 anni la sua vita è uscita dai binari.
Ero in biblioteca quando è successo. Stavo cercando un testo di economia quando, a pochi passi da me, è caduto per terra un libro. L'ho raccolto. Visto che si era aperto, ho letto alcune righe e improvvisamente sono stata sopraffatta dall'emozione. È stata una rivelazione.
Quel libro le ha cambiato per sempre la vita. Intitolato sobriamente "Spiritualità", era un vecchio trattato di spiritualità, scienza occulta e spiritismo..
Inizia a leggere libri sull'esoterismo, le religioni, le pratiche occulte, la filosofia. Partecipa a conferenze, incontri con autorità religiose, con veggenti ed esseri illuminati.
La sua sete di conoscenza è alimentata dalla sensitività che sembra aumentare col trascorrere delle settimane. Ha visioni, sente sussurri, inizia ad avere forti presagi.
"Ero immersa nello studio di alcuni documenti quando i miei occhi hanno colto un bagliore bianco. Era come se avessi atteso quel momento per tutta la vita. Un volto ha preso forma in questa nebbia vaporosa. Per la prima volta ho incontrato il mio angelo custode" racconta Agatha
"Da allora non ci siamo più lasciati".
L'essere luminoso le ha trasmesso una forte capacità divinatoria, poteri extrasensoriali straordinariamente intensi che la rendono in grado di connettersi e comunicare con mondi invisibili.
Le è anche stata affidata una missione: mettere i suoi poteri al servizio di persone meritevoli affinché amore e fortuna sorridano loro.
Negli ultimi dieci anni, Agatha ha aiutato migliaia di persone con risultati straordinari.
dice Agatha